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Decreto Telecom: Morte di Internet?

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myv
view post Posted on 25/2/2009, 09:52




Ho trovato questa notizia in un altro forum e ho pensato di postarla qui °__°! SCIOCCANTE.

CITAZIONE
Caro cittadino della Rete,

il Consiglio dei Ministri dell'Unione Europea ha raggiunto un accordo politico su norme e direttive fortemente lesive dei diritti dei cittadini europei e dei consumatori. Tale regolamentazione è inclusa nel Pacchetto Telecom, un complesso sistema di cinque Direttive che influenzerà profondamente le leggi degli Stati Membri dell'Unione Europea, Italia inclusa, per molti anni a venire. L'accordo politico del Consiglio stravolge il contenuto del Pacchetto, che con voto democratico, e con l'appoggio della Commissione Europea, il Parlamento Europeo aveva approvato a larghissima maggioranza nel settembre 2008 con emendamenti che garantivano e tutelavano i diritti fondamentali dei cittadini e dei consumatori.

Il 19 febbraio il Parlamento Europeo darà inizio alla Seconda Lettura del Pacchetto Telecom, e se non avrà la forza di opporsi alla volontà del Consiglio dei Ministri, entro pochissimo tempo le leggi dei Paesi Membri dovranno obbligatoriamente adeguarsi con le seguenti conseguenze:

- sarà possibile disconnetterti dalla Rete sulla base di semplici indizi, raccolti da società private senza autorizzazione della magistratura, che facciano sospettare che tu abbia condiviso contenuti protetti da copyright. Il tuo fornitore di accesso Internet sarà obbligato a collaborare con le società private per fornire i tuoi dati, e sarà costretto a procedere alla sospensione del servizio. Non avrai diritto né alla difesa né ad un equo processo;

- il tuo fornitore di accesso sarà libero di filtrare contenuti, servizi e applicazioni a piacimento. Per fare solo un esempio fra i tanti possibili, diventerà lecito e legale bloccare Skype al fine di promuovere e costringerti ad acquistare un servizio VoIP a pagamento;

- il tuo fornitore potrà applicare "differenziazioni di tariffe", e farti pagare abbonamenti aggiuntivi per applicazioni e protocolli specifici, ad esempio per e-mail, FTP, newsgroups, chat, peer-to-peer ecc.; potrà inoltre liberamente decidere a quali siti web potrai accedere senza limitazioni, a quali potrai accedere con de-prioritizzazione del traffico (quindi con rallentamento nello scambio dati), e a quali non potrai accedere affatto;

- qualsiasi società privata, per generici scopi di sicurezza di rete, potrà intercettare, memorizzare a tempo indefinito, leggere e analizzare, tutti i dati che invii e che ricevi sulla Rete senza autorizzazione di alcun organismo governativo, inclusa la magistratura.


Per tutelare i tuoi diritti fondamentali, si è formata un'ampia coalizione europea che riunisce le più importanti associazioni in difesa dei diritti digitali e dei diritti dei consumatori. La coalizione comprende 16 organizzazioni non governative e associazioni che si battono per i diritti dei consumatori, con sedi in 22 Paesi Membri dell'Unione Europea e altri Paesi non Membri. Da settimane rappresentanti della coalizione stanno attivamente partecipando a Brussels al fine di tutelare i tuoi diritti. In Italia le organizzazioni che fanno parte della coalizione sono Altroconsumo, Associazione per il Software Libero, Istituto per le Politiche dell'Innovazione, NNSquad Italia e ScambioEtico.

ABBIAMO TUTTAVIA BISOGNO DEL TUO AIUTO, E NE ABBIAMO BISOGNO CON URGENZA.

Ti chiediamo di dedicare qualche minuto del tuo tempo per scrivere un'e-mail, e se ti è possibile telefonare, all'europarlamentare italiano che ritieni ti possa meglio rappresentare in Parlamento Europeo, al fine di sensibilizzarlo sui gravi rischi che il Pacchetto Telecom arrecherà a Internet e a i tuoi diritti fondamentali, fra i quali la libertà di espressione, di informazione, il diritto alla difesa e a un equo processo, e il diritto alla privacy. Se ti è possibile, ti chiediamo di sensibilizzare i tuoi familiari, conoscenti e amici, e se ti capita di scrivere in Internet, di informare tramite interventi nei forum e nei blog.

Se sei un blogger o un giornalista e ne vuoi sapere di più, non esitare a contattare il Portavoce di ScambioEtico Paolo Brini

Ti forniamo il LINKper reperire le e-mail e il numero di telefono di tutti gli europarlamentari italiani, al fine di farti scegliere quello che ritieni più coerente con le tue idee. Ti forniamo il link al pdf della lettera aperta della coalizione, indirizzata al Parlamento Europeo e a tutti i suoi Membri, in modo da darti tutti i riferimenti normativi che delineano quanto è stato sopra affermato. Per qualsiasi richiesta o necessità, non esitare a leggere e a scrivere in questo forum LINK, che rimarrà sempre aperto e fornirà supporto nonché aggiornamenti sulla Seconda Lettura del Pacchetto Telecom.
Infine, ti forniamo anche una proposta di lettera, che potrà darti lo spunto, se ne avessi bisogno, per cosa scrivere e dire.

"L'esempio di lettera è posto sotto spoiler per consentire una migliore lettura del testo già di per sé molto lungo"

SPOILER (click to view)
"Gentilissimo On. <nome cognome>,

vorrei richiamare la Sua attenzione su alcune serie preoccupazioni che nutro nei confronti del Pacchetto Telecom, che sta per entrare nello stadio di Seconda Lettura al Parlamento Europeo. Le mie preoccupazioni si riferiscono agli articoli relativi a Internet nel Pacchetto Telecom, e che metteranno a repentaglio sia i benefici economici che Internet sta portando all'Europa, sia i diritti fondamentali quali la privacy e la libertà di espressione.

Io desidero poter accedere a qualsiasi sito web o servizio Internet, alla velocità più elevata per la quale sono disposto a pagare. Non voglio che che gli operatori di rete scelgano per me quali siti web e quali servizi e applicazioni posso utilizzare. Voglio essere in grado di sperimentare nuove applicazioni e protocolli senza dover preventivamente chiedere il permesso agli operatori di rete, e non voglio che il traffico che genero e i contenuti ai quali voglio accedere siano bloccati o limitati dagli operatori di rete. Pretendo inoltre il rispetto della mia privacy, in conformità a quanto specificato dallo European Data Protection Supervisor e ribadito dallo stesso in data 09 gennaio 2009.

Mi riferisco specificamente ai seguenti articoli del Pacchetto Telecom [1] e [2], i quali:

1. permetteranno il filtraggio di contenuti, applicazioni e servizi - Direttiva Servizi Universali, Articolo 22(3),
2. consentiranno di applicare un rifiuto di accesso a materiale on-line protetto da copyright attraverso tentativi di imposizione, anche quando tale accesso è legale, per mezzo della "cooperazione" fra fornitori di accesso e "i settori interessati alla promozione di contenuto legale" - Direttiva Servizi Universali, Articoli 33(3), 20(1.b.1), 21(4a); e Direttiva Quadro, Articolo 8(4g),
3. minacceranno la privacy attraverso la memorizzazione e l'elaborazione dei dati personali per "motivi di sicurezza" - Direttiva sulla Privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche, Articolo 6(7).

Allo stesso tempo,

1. sono state rimosse le protezioni per gli utenti contro le pratiche discriminatorie, le sanzioni sproporzionate e le restrizioni inique di servizio - Direttiva Quadro Articolo 8 (4g) e Direttiva servizi universali Articolo 32a;
2. sono stati indeboliti i controlli regolatori sulle attività dei fornitori di servizio, che proteggerebbero contro pratiche inique, restrittive o discriminatorie - Direttiva servizi universali, Articolo 22(3).

In qualità di Suo elettore, Le chiedo pertanto di opporsi a [2]:

* Direttiva Servizi Universali
o Articolo 22(3);
o Articolo 33(3);
o Articolo 20(1.b.1);
o Articolo 21 (4a);

* Direttiva sulla Privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche
o Articolo 6(7)
come da raccomandazioni EDPS (European Data Protection Supervisor) [4] [5]

e Le chiedo di sostenere [3]:

* Direttiva Quadro
o Articolo 8.4(ga) (Emendamento 138)
come da raccomandazioni EDPS [5]
* Direttiva Servizi Universali
o Art. 32a (Emendamento 166)
come da raccomandazioni EDPS [5]


Confidando in un Suo appoggio verso i diritti fondamentali dei cittadini europei, Le porgo

distinti saluti
<firma>

Riferimenti:

[1] Conclusioni del Consiglio sulle reti future e Internet, Sessione 2907 su TRASPORTI, TELECOMUNICAZIONI ED ENERGIA, Riunione del Consiglio, Brussels, 27 Novembre 2008

[2] Posizione comune del Consiglio adottata il 16 Febbraio 2009

Articolo 22(3) Direttiva Servizio Universale (DIRETTIVA 2002/22/EC)
Articolo 33(3) ; Article 20(1.b.1); Article 21 (4a) Direttiva Servizio Universale, (DIRETTIVA 2002/22/EC)
Articolo 6(7) Direttiva sulla Privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche, (DIRETTIVA 2002/58/EC)

[3] Gli Emendamenti si riferiscono al testo adottato dal Parlamento Europeo il 24 settembre 2008

Emendamento 138 Direttiva Quadro, (DIRETTIVA 2002/21/EC) Art. 8.4g(a)
Emendamento 166 Direttiva Servizio Universale (DIRETTIVA 2002/22/EC) Art. 32.a

[4] "Second opinion of the European Data Protection Supervisor on the review of Directive 2002/58/EC concerning the processing of personal data and the protection of privacy in the electronic communications sector (Directive on privacy and electronic communications)", 9 gennaio 2009, paragrafi dal 76 all'86.

[5] "EDPS comments on some issues in the review of Directive 2002/22/EC (Universal Service)", 16 febbraio 2009

CITAZIONE
RAPPORTO MEDINA ORTEGA ABBANDONATO

Premetto che il Rapporto Medina Ortega raccomanda al Parlamento Europeo l'adozione esplicita della risposta graduata (3-strikes-and-you're-out) l'adozione di misure che portino a considerare illegale l'esistenza di siti con link, indici ecc. a file .torrent (viene citato esplicitamente The Pirate Bay), attribuiscano responsabilità agli ISP per il traffico veicolato e impongano il filtraggio dei contenuti e di alcuni protocolli. Il rapporto avrebbe dovuto essere discusso fra il 9 e il 12 marzo.

Il suo abbandono, che ormai appare definitivo, è un'importante vittoria per i difensori delle libertà digitali, ottenuta prima ancora di cominciare effettivamente la Seconda Lettura del Telecoms Package.

Pubblichiamo e traduciamo volentieri la dichiarazione di Jérémie Zimmmermann, co-fondatore de La Quadrature du Net, il cui ruolo nella coalizione, a cui appartiene anche ScambioEtico, è stato molto importante ai fini del rifiuto del rapporto Medina. Condividiamo pienamente le sue parole e ci auguriamo che possano essere di ulteriore stimolo all'impegno civile anche per tutti i cittadini italiani.

"Questo testo rimarrà per lungo tempo il perfetto esempio della completa assurdità di come le industrie dell'intrattenimento vogliano usare il copyright per combattere le tecnologie digitali e i relativi clienti. Il suo rifiuto dà grande speranza per un futuro costruttivo dove il copyright sarà invece usato per aiutare gli autori che potranno beneficiare dell'incredibile potenziale che un'Internet libera offre sia ad essi sia alla cultura.

Centinaia di e-mail e telefonate da cittadini preoccupati hanno raggiunto il parlamento. Il risultato prova che i cittadini informati possono davvero diventare più forti di un piccolo gruppo di pressione dell'industria oscurantista. Dobbiamo consolidare questa vittoria per garantire, attraverso la Seconda Lettura del Pacchetto Telecom, che Internet rimanga il più fantastico avanzamento della nostra società dai tempi dell'invenzione della stampa.

Insieme siamo forti, e domani saremo ancora più forti. Le industrie che hanno sostenuto questo testo e che avrebbero voluto fosse votato nell'oscurità devono accettare il cambiamento, e smetterla di provare a danneggiare la nostra libertà per proteggere i loro obsoleti modelli di mercato".

Jérémie Zimmermann, La Quadrature du Net

http://www.laquadrature.net/en/copyright-d...pean-parliament


Ecco chi per primo ci ha comunicato la bella notizia, ieri 19 febbraio:

===
I have received confirmation (there had been rumours for the last day or two) that the Legal Affairs Committee has definitively abandoned the Medina Ortega report on copyright.

Officially, the report has been simply removed from the agenda, but in the understanding that it will not reappear.

The reason given by the Socialist Group (the group of Medina Ortega) was that they did not want a “war” of competing resolutions. It seems reasonable to assume that this means that they expected their proposal to be defeated by other planned alternative resolutions.

As the “experts” in copyright, it is a significant blow for the Legal Affairs Committee which, I imagine, will not be grateful to the lobbying interests that pushed them towards adopting a text that was so controversial that it had to be abandoned before the plenary vote.

This success was the result of excellent cooperation between various organisations such as Euroispa, the European Libraries Bureau, the Trans-Atlantic Consumer Dialogue, the European Consumers Bureau and others.


-----------------------------------------
Innocenzo Genna (director AIIP and Euroispa)
===

CITAZIONE
Il testo dell'accordo politico del Consiglio del 27-11-2008 è disponibile qui:
http://register.consilium.europa.eu/pdf/en...t16616.en08.pdf

I testi di riferimento della posizione comune del Consiglio, in attesa che mettano in rete il testo unico del 16 febbraio, sono i seguenti:

http://www.consilium.europa.eu/showPage.as...=1103〈=en
http://www.consilium.europa.eu/cms3_applic...g=en&cmsID=1105
http://www.consilium.europa.eu/cms3_applic...g=en&cmsID=1105
http://www.consilium.europa.eu/cms3_applic...g=en&cmsID=1105
http://www.consilium.europa.eu/cms3_applic...g=en&cmsID=1105

Le raccomandazioni dell'EDPS del 16 febbraio 2009 sono disponibili qui:
http://www.edps.europa.eu/EDPSWEB/webdav/s...ePrivacy_EN.pdf

Un ampio dossier sul Telecoms Package è disponibile qui:
http://www.laquadrature.net/en/Telecoms_Package

I riferimenti ufficiali sono riportati nelle note:
[1] Conclusioni del Consiglio sulle reti future e Internet, Sessione 2907 su TRASPORTI, TELECOMUNICAZIONI ED ENERGIA, Riunione del Consiglio, Brussels, 27 Novembre 2008

[2] Posizione comune del Consiglio adottata il 16 Febbraio 2009
Articolo 22(3) Direttiva Servizio Universale (DIRETTIVA 2002/22/EC)
Articolo 33(3) ; Article 20(1.b.1); Article 21 (4a) Direttiva Servizio Universale, (DIRETTIVA 2002/22/EC)
Articolo 6(7) Direttiva sulla Privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche, (DIRETTIVA 2002/58/EC)

[3] Gli Emendamenti si riferiscono al testo adottato dal Parlamento Europeo il 24 settembre 2008

Emendamento 138 Direttiva Quadro, (DIRETTIVA 2002/21/EC) Art. 8.4g(a)
Emendamento 166 Direttiva Servizio Universale (DIRETTIVA 2002/22/EC) Art. 32.a

[4] "Second opinion of the European Data Protection Supervisor on the review of Directive 2002/58/EC concerning the processing of personal data and the protection of privacy in the electronic communications sector (Directive on privacy and electronic communications)", 9 gennaio 2009, paragrafi dal 76 all'86.

[5] "EDPS comments on some issues in the review of Directive 2002/22/EC (Universal Service)", 16 febbraio 2009

Fonte: PaoloBrini
 
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view post Posted on 26/2/2009, 02:05
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sono anni ed anni che girano voci su queste riforme ma, sarebbero impossibili da attuare realmente.. quindi come sempre, non ci sarà da preoccuparsi ^^
 
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